Dopo il 2008, anno in cui il mondo si trovò dinnanzi ad una delle crisi finanziarie più grosse della storia, non c’è alcun dubbio come gli italiani si siano trovati alle prese con una forte perdita del potere d’acquisto, Una situazione che si è inevitabilmente riflessa sulle capacità di spesa degli stessi, con una capacità di spesa che si è ridotta sensibilmente.
Un dato, meglio di altri, testimonia come quando avvenuto lungo lo Stivale negli ultimi tredici anni sia stato un fenomeno di rilevante importanza: solo ciprioti e greci, all’interno dell’Unione Europea, hanno fatto registrare una perdita di potere d’acquisto maggiore degli italiani. Va da sé, di conseguenza, che si è assistito, in altre parole, ad un impoverimento della classe media italiana, che ha visto ridursi le proprie capacità di effettuare acquisti.
Spese di casa: impegni da dover affrontare, spesso, tempestivamente
Un problema che si pone in qualsiasi ambito, ma assume una rilevanza ancor maggiore quando si tratta di dover far fronte alle spese di casa, indipendentemente dal fatto che esse siano ordinarie o impreviste. D’altro canto, la casa è considerato il bene più importante dagli italiani, quel nido dove poter ritemprare lo spirito e la mente al termine di una stressante giornata di lavoro. E quando si presentano, quindi, bisogna farne puntualmente fronte.
Non c’è da stupirsi, quindi, se un numero maggiore di italiani abbia deciso di rivolgersi al mondo del credito per spese relative alla propria abitazione. E le motivazioni, col passare del tempo, si sono fatte differenti. Se sino a qualche anno fa, infatti, i consumatori sottoscrivevano un prestito per mancanza di liquidità, oggi, in alcuni casi, lo utilizzano come strumento di difesa della liquidità stessa. Un cambio di mentalità che mostra come l’approccio al mondo del credito sia diventato più maturo e consapevole, grazie anche alla grande rete telematica.
Prima di richiedere un prestito personale online è importante seguire le giuste procedure e verificare se chi sta emettendo il prestito è autorizzato o meno a farlo. Capire quali sono i giusti passaggi da seguire e quale prestito scegliere in base alle tue esigenze non è sempre semplice (anche se esistono diversi portali che scrivono sui prestiti), per questo abbiamo deciso di scrivere questo articolo.
Quando si decide di inoltrare una domanda di prestito, infatti, il primo aspetto fondamentale è quello di trovare un intermediario serio e qualificato, che operi nel pieno rispetto della normativa vigente e sia stato autorizzato dagli organi preposti per svolgere l’attività di intermediazione creditizia. Se è pur vero che il fenomeno delle truffe online relative al mondo del credito è in netto calo rispetto a cinque anni fa, è altrettanto innegabile come non sia stato ancora totalmente sconfitto.
Come scegliere un prestito personale
Questi soggetti devono adempiere, compiutamente, a tutti gli obblighi di trasparenza nei confronti dei consumatori. Oltre a pubblicizzare sinteticamente il prodotto offerto, la finanziaria deve consentire al cliente di poter disporre di tutte le condizioni del prestito, che si possono comunicare allo stesso tramite una informativa precontrattuale chiara ed esaustiva.
Un ruolo di assoluta importanza lo assume, poi, la scelta dell’importo della rata da dover sostenere mensilmente, che per il contraente equivale ad una maggior consapevolezza che si sta assumendo. Molti consumatori, erroneamente, tendono a sottovalutare questo aspetto, cercando di ottenere la somma necessaria non curandosi di quanto potrebbe essere gravoso, in seguito, il rimborso.
Un altro aspetto da valutare prioritariamente, direttamente collegato al pagamento della rata mensile, è la durata del finanziamento. Quando si decide di richiedere un finanziamento, la maggior parte dei consumatori ha in mente una tempistica entro la quale terminare la restituzione del prestito ottenuto. Va da sé, per quanto ovvio, che maggiore sarà la durata, minore sarà l’importo mensile, anche se ciò comporterà un maggior esborso in termini di interessi.